La Cooperativa Sociale Il Sorriso è affidataria del servizio di assistenza domiciliare integrata dell’Asl Avellino
La Cooperativa Sociale Il Sorriso Onlus nasce nel 1997 per iniziativa di un gruppo di giovani laureati in infermieristica e fisioterapia decisi ad affermarsi subito nel mondo del lavoro e in maniera autonoma. Oggi è affidataria del servizio di “assistenza domiciliare infermieristica” dell’Asl Avellino e comprende prestazioni di carattere infermieristico, fisioterapico, psicologico, logopedistico, socio-assistenziale, ma si occupa anche di trasporto scolastico dei disabili e in alcuni centri di riabilitazione del salvamento e dell’assistenza in acqua dei pazienti che si sottopongono alle terapie in piscina e del loro trasporto da e verso i centri. Ne abbiamo parlato con il presidente Alberico Iannaccone.
Cos’è l’Adi? E quali sono i requisiti per l’ammissione al servizio?
“ L’Adi consiste nell’assistenza del malato al proprio domicilio secondo un piano di assistenza individuale e personalizzato. Consta in una pluralità di prestazioni di carattere sanitario, medico, infermieristico, riabilitativo, socio-assistenziale integrate. L’obiettivo del servizio è di assistere pazienti non autosufficienti al loro domicilio favorendone, dopo la dimissione dall’ospedale, il reinserimento nel proprio ambiente familiare evitando il ricovero improprio in ospedale o in altra struttura residenziale. Possono usufruire del servizio di assistenza domiciliare i pazienti affetti da patologie oncologiche, vascolari acute, neurologiche, cardiologiche etc., che possano però contare sul supporto della famiglia o, in caso di sua assenza, sul supporto del personale dei servizi sociali o volontari, nonché su condizioni abitative idonee”.
La cura e l’assistenza sono alla base dei vostri servizi. Come svolgete le vostre attività?
“L’attivazione del servizio di assistenza domiciliare avviene su iniziativa del medico generale che valuta i requisiti e attiva presso l’Asl la procedura per l’erogazione del servizio. Il piano assistenziale individuale con l’indicazione specifica delle prestazioni sanitarie e/o assistenziali è comunicato agli uffici della Cooperativa che, a loro volta, contattano gli operatori attivi sulla zona. La presenza dell’operatore presso il domicilio del paziente è assicurata entro 24 ore dalla comunicazione da parte dell’Asl”.
Per chi è interessato come è possibile accedere alla struttura?
“Gli interessati possono rivolgersi al loro medico di famiglia che attiva il distretto sanitario competente”.
Chi sopporta i costi economici del servizio Adi?
“I costi economici di questo servizio sono a carico del Ssn; l’organo referente per l’espletamento delle prestazioni previste è il distretto dell’Asl competente per ciascun territorio, che è affiancato da organizzazioni del terzo settore”.